mercoledì 18 febbraio 2009
Sanremo In estrema sintesi
Cronaca di una serata passata pericolosamente davanti alla tv per il Festival della Canzone Italiana...
Dolcenera, “Il mio amore unico” - gne gne miao miao
Fausto Leali “Una piccola parte” - talmente piccola che non sono riuscita a sentirla
Tricarico “Il bosco delle fragole” - si sta riferendo alla sua faccia, suppongo
Marco Carta “La forza mia” - in culo va
Patty Pravo “E io verrò un giorno là” - ah, un giorno anch'io ci verrò, ma per il momento ne approfitto per andare a pisciare
Marco Masini “L’Italia” - vaffanculo merda cazzo piscio culo tette
Francesco Renga “Un uomo senza età” - Più archi in questa canzone che al colosseo
Pupo, Paolo Belli e Yossou Ndour “L’opportunità” - è in momenti come questo che capisco un certo leghismo razzista. Verso Pupo e Belli, dico
Gemelli Diversi “Vivi per un miracolo” - sono d'accordo. E' un miracolo che ancora non v'abbiano corcato
Al Bano “L’amore è sempre l’amore” - E Albano è sempre Albano. D'altronde Sanremo è sempre Sanremo
Afterhours “Il paese è reale” - si riferiscono alla deriva monarchica dell'Italia, credo
Iva Zanicchi “Ti voglio senza amore” - "ehi sono in menopausa! non perder tempo con quel cappuccio..."
Nicky Nicolai e Stefano Di Battista “Più sole” - anch'io, la vostra canzone aumenta il peso specifico del mondo
Povia “Luca era gay” - poi ti ha conosciuto, immagino perché abbia cambiato idea sugli uomini...
Sal Da Vinci “Non riesco a farti innamorare” - yaaaaaaaawnnnnn
Alexia e Mario Lavezzi con “Biancaneve” - zzzZZZZZZZZzzzzzzZZZZZzzzz.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
e dire che su lavezzi ci puntavo, pamper
come centravanti al fantacalcio, suppongo
ovviamente
quello che stavo cercando, grazie
La ringrazio per Blog intiresny
Posta un commento