mercoledì 20 febbraio 2008

affinità/divergenze



"E' con amarezza che devo esprimere queste mie valutazioni critiche [...] mentre ormai, alla mia decima e ultima legislatura, sto per lasciare il Parlamento dopo trentasei anni di impegno continuativo".


“Mi discriminano per la mia età”.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

20 febbraio 2008, ore 17:01 "Lascio, dopo dieci legislature"

"E' con amarezza che devo esprimere queste mie valutazioni critiche e queste mie grandi preoccupazioni sulla situazione nei Balcani e su quella internazionale mentre ormai, alla mia decima e ultima legislatura, sto per lasciare il Parlamento dopo trentasei anni di impegno continuativo". Lo dice il senatore Armando Cossutta.

Anonimo ha detto...

e ti aggiungo anche sto link. www.repubblica.it/2006/05/gallerie
/politica/de-mita-story/3.html

guarda n po' che scritta campeggia alle spalle dei comizianti.... inquietante nevvero?

Personaggio Narrante ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Personaggio Narrante ha detto...

oh ma tu se artornato? t'ho da dà na cosa che te commuoverà...

Anonimo ha detto...

Egregio personaggio narrante seguendola con molta attenzione ho natato che le piace scrivere di politica.
Bene,le ricordo però che siamo in piena campagna elettorale, con la par condicio in vigore, la prego di recuperare scrivendo di altre forze politiche, in quanto, 1...vedrà che da aprile tante cose cambieranno e non vorremmo arrivare a chiudere il suo blog ( a meno che non rimane in tema podistico ) e 2...il comunismo è morto da un pezzo.
la ringrazio in anticipo per la sua collaborazione e le ricordo che a breve ci saranno elezioni molto più importanti, quelle del direttivo dell'amatissimo circolo che anche lei frequenta, ne vogliamo parlare di quelle?
sopratutto lei lo dovrebbe fare, in quanto amante delle dittature,mi dica lei dove trova ( oltre alla sua amata Cuba)un'altra istituzione in cui si candida una sola lista,aggravata dal fatto che chi la presiede è al comando da una decina di anni.
ne vogliamo parlare o per lei, caro personaggio narrante è troppo indagare su una dittatura simile a quella di Fidel?
Spero di no, che abbia il coraggio di farlo, ma ne dubito fortemente.
Ricordo ancora il povero giornalista che ha provato a indagare nella stanza dei bottoni polisportivi, ricordo come se ne è lavato le mani e da buon direttore l'ha lasciato al suo triste destino.
Ma questa è la democrazia...