martedì 5 giugno 2007

HIGHLIGHTS/19 maggio 2005



Solo per annunciare l'apertura di questa rubrica, Highlights appunto, che recupererà il meglio e più spesso il peggio del vecchio forum, magari aggiornandolo.

cominciamo con un post del 19 maggio 2005

(...)
intanto per continuare nel giochino tra musica e vita, posto i miei concerti memorabili, invitando chi vuole a postare i suoi

1991 Finardi a Cortona (mi pare) - la prima canna sdraiato sul "greppo" del colle con una pioggerellina di merda che ha mandato via un sacco di gente, ma non noi che eravamo troppo storditi...

1992 Dire Straits a Roma - Con mio zio, mio cugino e un amico carissimo, il Friso. questo me lo ricordo perché avevamo nascosto le canne nei panini col cotto e la fontina e sembrava di fumarsi un sandwich, e anche perché allo zenit della "botta" il mio amico, non volendo muoversi per andare a cercare un cesso ha pisciato nella bottiglia d'acqua vuota . All'uscita del concerto a mio zio avevano solato l'autoradio.

1992 U2 a Milano. Un anno meraviglioso, un concerto fantastico (ero un ragazzetto allora alla prima prova d'"amore"). ho comprato una maglietta e per culo ne ho trovata un altra persa da uno che scappava dalla security che lo inseguiva perché stava registrando il concerto.

1994 Nirvana a roma. Grandi, immensi, seppure nel pieno periodo della paranoia depressiva kobaiana. La stessa sera Kobain venne ricoverato in ospedale per tentato suicidio

1994 Marlene Kuntz a Umbertide (Pg) Caro ricordo, perché eravamo in non più di trenta all'aperto, sembrava che non c'era nessuno. Catartica era uscito da neanche un mese e non li conosceva nessuno. Ma io c'ero e lo rivendico!

1995 (o 94? non ricordo bene) REM a Bologna. Uno degli ultimi concerti col batterista che verrà colpito da icrtus alcuni giorni dopo in una tappa svizzera dello stesso tour "monster". Grandi REM meritevoli del Gotha di ogni tempo della musica senza dubbio. Senza una lira, senza mangiare da Urbino a Bologna dormendo alla stazione di Bologna. Non mi sono mai cagato addosso come quella notte, neanche quando ho dormito alla stazione di Milano

1996 David Bowie a Bologna. In questo concerto sulle note di "the man who sold the world" ho dato il primo bacio a quella che per otto anni è stata la mia compagna di vita. Galeotto fu il Duca Bianco...

1996 CSI a Pistoia. Un concerto che non ci fu. Chi me lo aveva regalato per il compleanno, volendo farmi una sorpresa, mi fece partire senza sapere dove stavamo andando. Arrivammo fino a Livorno, al che lei mi disse "Ti ho comprato i biglietti per i csi di stasera!" e io "ma... suonavano a Pistoia..." Fece una faccia che ancora mi ricordo... fortunatamente il concerto a Pistoia venne rimandato alla sera dopo e poi annullato (soliti problemi di salute di Ferretti), con quei soldi c'andammo a cena... Il viaggio di ritorno da Livorno con lei che mi dormiva sulle ginocchia e il ritmo del suo respiro mentre guidavo è uno dei più bei momenti di musica di cui ho memoria.

1996/97 MArlene Kuntz al Norman. Il concerto più bello e coinvolgente a cui ho assistito. Ne sento ancora l'odore e la carica. Dopo il concerto due ore a parlare con Tesio e fumare canne con Solo.

1997 Cristina Donà a rimini ero andato a sentire i La crus insieme all'amica Mary, rimasi stupito dalla voce di questa ragazza che gli faceva da supporto. Una versione di Clap Hands di Tom Waits suonata solo con due metà di noce di cocco e voce... strepitosa

1999 Ani Di Franco. Bel concerto "From the depth of the mariannes to the high of everest"

2004 Pixies a Imola: che dire? erano dodici anni che aspettavo che questa band si riunisse... quante notti c'ho passato sopra i fogli da disegno a urbino sulle schitarrate di Wave of Mutilation, Here comes your man Where is my mind? Concerto coinvolgente, nonostante ho iniziato presto a odiare i grandi happening devo ammettere che sono stato trascinato dalle emozioni. Ho provato a restare per ascoltare ben harper che si esibiva dopo, ma ormai non sentivo più nulla e continuavo a cantarmi i pixies nella testa...

2006 Mostar Sevdah Reunion a Mostar, stadio del Velez. Un concerto multietnico di un gruppo folk storico di quelle parti. migliaia di giovani di tutte le provenienze a ballare e cantare senza sosta: in una exjugoslavia ancora schiava di divisioni artificiose un momento di fratellanza raro.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

caro pamper. giuro che presto tornerò a frequentare questi lidi con assiduità. magari ti seguo nel trasloco.
take care

Personaggio Narrante ha detto...

caro gio, se ne sente la mancanza, in effetti.

patti ha detto...

ci sarebbe stato bene un morrissey a ostia antica, come aggiornamento...

Personaggio Narrante ha detto...

e quello però è colpa tua che dovevi prendere i biglietti e non lo hai fatto, sottovalutando la mia pigrizia...

Anonimo ha detto...

io vado a vedere i muse il 16 a verona :D