martedì 3 luglio 2007

R.I.P.



Si è spenta domenica, prematuramente, la carriera calcistica del personaggio narrante, interrompendo una storia tra lui e il calcio giocato durata più o meno ininterrottamente ventitre anni.
Con reciproco disinteresse e sollievo di entrambi, il narratore e il calcio, peraltro. E degli sventurati che hanno sopportato il peso di scendere in campo al fianco di un nervosissimo e verbosissimo fabbro del centrocampo e della difesa che li riempiva di contumelie. Quando era sereno.

Ne danno il triste annuncio la caviglia sinistra e il ginocchio destro del gerontocrate titolare del blog.

Non fiori ma opere di bene.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

ma che cazzo hai combinato?

Personaggio Narrante ha detto...

niente. Non ce la faccio più, semplicemente. A due giorni dalla partita ho la caviglia gonfia e dolorante e risento dopo tre mesi farmi male il legamento del ginocchio.

Almeno col calcetto ho chiuso. C'ha ragione l'uomo dal pennello d'oro...

Anonimo ha detto...

cose che succedono quando ... si è VECCHI!

Personaggio Narrante ha detto...

ciao ratto! come stai?

Anonimo ha detto...

non c'è male e tu?

Personaggio Narrante ha detto...

benaccio, caviglie e ginocchia e qualsiasi osso e muscolo a parte

Anonimo ha detto...

puoi servire ancora La squadra c'è. Giocando meno, bestemmiando al solito

tri

Anonimo ha detto...

non fà scherzi che io ancora te devo vedè in campo! mica sè vecchio, solo infortunato...

Personaggio Narrante ha detto...

patti, tesoro, te inviterò alla partita d'addio...

Anonimo ha detto...

Sono veramente addolorata. ma sono sicura che sfogherai la tua arte in altro.